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"Meclimone produzioni cinematografiche srl" nasce nel 2013.
Nel 2016 la società ha prodotto il thriller-horror "In a lonely place", opera prima di Davide Montecchi, lungometraggio in lingua inglese pensato per il mercato estero che ha ottenuto numerosi premi a festival nazionali ed internazionali ed è stato segnalato dalla critica di settore come uno degli esordi più promettenti del 2017. Il film è stato doppiato in lingua italiana ed è distribuito da Cine-Museum Indipendent in dvd, blu ray e Limited Edition sia in Italia che nel resto del mondo.
Dal 2019 è distribuito anche sulla piattaforma Amazon Prime USA e UK.
Nel 2018 Meclimone ha co-prodotto, insieme a Summerside International e Khairos srl, il documentario "In difesa delle sacre immagini. Un viaggio alla scoperta della scuola pittorica riminese del '300", regia di Davide Montecchi, attualmente distribuito sulla piattaforma Amazon Prime USA e UK.
Nel 2020 Meclimone ha prodotto il cortometraggio "La Fellinette" per la regia di Francesca Fabbri Fellini. Questo cortometraggio rappresenta il regalo di compleanno che l'unica erede del Maestro Federico Fellini ha deciso di dedicargli in occasione del Centenario.
[…] Davide Montecchi dirige il suo primo lungometraggio con una conoscenza assoluta non solo degli stilemi del cinema horror e della sua lunga storia ma anche con una capacità tecnica di altissimo livello. Ha a disposizione due attori come Busignani e Frenquellucci, dalla recitazione più strutturata il primo e altrettanto efficacemente più "libera" la seconda, che gli consentono di utilizzare al meglio la propria visione della materia. […] se questo è il livello dell'opera prima come potrà Montecchi fare di più e di diverso in seguito? Non sarà un'impresa facile.
[…] i tempi registici di Montecchi vanno in controtendenza, rallentando dove tutti accelererebbero e ottenendo così di tirare al massimo l'elastico della tensione. Come già si è detto, l'escamotage funziona. Il chi sono due interpreti ben adeguati a questo gioco al massacro dove c'entrano anche la gnosi e le dottrine sapienziali, perché qui non si scherza affatto: Luigi Busignani e Lucrezia Frenquellucci, che spingono con convinzione le loro performances fin dove il film richiede che facciano. E il film, in questo, è molto esigente. Di Montecchi sentiremo riparlare.
[…] In a Lonely Place it is an extraordinary film, and has absolutely the best cinematography of any independent film that I have ever seen in my entire life. Shot after shot after shot is drop-dead gorgeous. Long shots, two-shots, close-ups, static shots, panning shots: you could take a hi-res frame-grab from almost any moment in this film, blow it up, frame it and hang it in a gallery. A true cinematic experience.
[…] For an indie film, this is definitely one of the best shot films I have seen in quite some time as it adds another dimension to the film and it plays on the characters feelings and emotions. Montecchi has delivered an excellent and thought-provoking piece here, it's unique, fascinating and exquisitely dark.
[…] In a Lonely Place bleeds beauty on an insanely dark level. A movie that simply looks attractive in every face, and one that can manage to hook your eyes and hold your attention for the entire duration of the presentation. This film just looks luxurious, visually speaking.
[…] Every visual aspect of the film was beautifully executed. From the setting, lighting and cinematography, to the editing. The film was set in a hotel, and while it has the appearance of being abandoned for some time, it is not decrepit or run down. I cannot say early enough good things about the incredible film this cast and crew have delivered, and I'm eager to see what future projects this director may have in store.
[…] In a lonely place è una lunga e complessa riflessione sulla bellezza, sulla morte, sull'amore e sulla follia, è una riflessione dispiegata in un'aulica perversione verbale, con una tesi paradossale e insieme sublime, perfettamente resa dai versi di Francisco de Quevedo che concludono il film. Un paradossale dialogo sull'amore, la follia e la bellezza che ci porta a sprofondare nella tenebra.
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[…] In a Lonely Place è un film sincero e spietato, che non lascia indifferenti, pervaso da una violenza fisica ma soprattutto psicologica. Un puro atto d'amore verso il cinema che fa sperare ancora in un'arte la cui caratteristica prima è la passione.
[…] Ciò che colpisce maggiormente del film è la grande cura formale, rara in un'opera prima italiana, per di più se declinata all'horror dove i brividi si traducono il più delle volte in B-movie, la composizione delle inquadrature, in cui la cornice contribuisce in modo determinante a valorizzare ciò che è centrale, la gestione degli spazi, ricchi di elementi che concorrono a creare un'atmosfera di progressiva perdita delle certezze. Il percorso, più che mai perturbante e ai limiti dell'esperienza sensoriale, viene condotto, anche narrativamente, con rigore e consapevolezza. Il rischio, solo in parte arginato, è quello dell'esercizio di stile. Ma è uno stile che ammalia e affascina.
[…] Montecchi è così intelligente da prendere un (sotto)genere, utilizzarne la scorza e poi, per piccoli tocchi, tesserne la satira. In questo gli sono alleate le prove dei suoi attori, aderentissimi ai propri personaggi: Lucrezia Frenquellucci, bella come una venere tizianesca, sembra nata per ricevere l'oltraggio / omaggio del suo sacerdote- carceriere Luigi Busignani, fisionomia da Nosferatu e inquietante presenza scenica. In a Lonely Place è un film-cervello, un'opera- labirinto
[…] Un film sulla solitudine, sul sentirsi sbagliati e diversi, sulla cattiveria, sul bisogno malato dell'altro, sulla dominazione (e non è un caso la scelta del piccolo essere innocente che viene ucciso nel filmato), sull'onnipotenza. "Voglio amare solo chi capisce chi sono nel profondo" disse lei in una registrazione. Lui, forse, chi era lei l'aveva capito. E, in urlanti "Who are you?", voleva farlo capire, una volta per tutte, anche a lei.
La nostra principale attività è realizzare progetti cinematografici, dallo sviluppo dell'idea creativa iniziale fino all'uscita in sala.
Possiamo aiutare le produzioni intenzionate a girare in Emilia Romagna curando la produzione esecutiva del progetto, seguendo tutti gli aspetti della realizzazione, mettendo a disposizione le migliori attrezzature, i tecnici più preparati presenti sul territorio e trovando le location più suggestive.
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